Sabato 30 Aprile l’assemblea dei soci della Banca di Credito Cooperativo di Bari ha approvato all’unanimità il Bilancio 2021.
Il 2021 si è chiuso per la Banca con un ulteriore importante incremento della raccolta complessiva (+13%) e degli impieghi (+11%), confermando l'opera di consolidamento della posizione della Banca nel territorio barese nonché il miglioramento del processo di rafforzamento patrimoniale che rende oggi la Bcc di Bari una Banca sicura e affidabile e con una grande vocazione allo sviluppo del risparmio e del sostegno all’imprenditoria locale.
"Prosegue lo sforzo della nostra banca di operare con l'obiettivo di preservare la solidità patrimoniale e il supporto al nostro territorio. Con un CET1 del 27,30%, sofferenze lorde pari al 3,3% degli impieghi e un indice di copertura dei crediti problematici ben oltre la media del sistema, le nostre famiglie e le imprese del nostro territorio possono affidare con fiducia e serenità le proprie attività bancarie alla Bcc di BARI”. Afferma il Presidente della Bcc di Bari, Mario Laforgia.
"Nel 2021 abbiamo erogato oltre 25 milioni di euro di finanziamenti all’economia del barese sostenendo efficacemente la ripartenza post COVID. Nonostante gli scenari di guerra e la pandemia non ancora esaurita, guardiamo al futuro con la consapevolezza che le sfide all'orizzonte nel mercato bancario e le ulteriori sfide rivenienti dai sistemi regolatori e dal mercato dovranno essere affrontate mantenendo sempre più forti le radici e i valori alla base del nostro modello cooperativo insieme ad un’offerta di servizi moderna e completa rafforzata dall’appartenenza al Gruppo BCC ICCREA (Rating ESG A2)”
"Stiamo affrontando con successo un mercato sempre complesso, con sfide inaspettate e continue trasformazioni, continuando a sostenere e sviluppare le iniziative imprenditoriali dei nostri territori cui destiniamo ingenti risorse,” commenta il Direttore Generale Ugo Stecchi. “Per la Bcc di Bari è sempre fondamentale il rapporto umano e la prossimità, dove il cliente e soprattutto il socio deve sentirsi in famiglia, dove quindi può trovare risposte alle sue necessità ed essere supportato in ogni momento da personale del territorio, governance del territorio e un'offerta bancaria fondata sui valori di trasparenza e correttezza, mutualità e cooperazione”.
